Triantha occidentalis subsp. occidentalis (Klamath-Siskyiou), da seme

Pianta carnivora temperata di montagna che non ama il caldo estivo. ULTRA RARA in coltivazione. Con location.

Triantha occidentalis è l’ultima grande scoperta tra le piante carnivore e l’unica monocotiledone ad avere un meccanismo di cattura di tipo adesivo, localizzato oltretutto sullo scapo fiorale, anziché sulle foglie.

Esotik Garden è attualmente l’unico rivenditore ad averla disponibile in tutta Europa!

Il suo range di distribuzione naturale comprende tutta la costa occidentale del Nord America, dall’Alaska fino alla California, spingendosi nell’entroterra anche in Idaho e in Alberta.

Si tratta di una pianta erbacea perenne rizomatosa che forma ciuffi di foglie lineari di 20-50 cm. Lo stelo fiorale è carnivoro, appiccicoso, ed intrappola piccoli insetti volanti. E’ alto 20-80 cm e culmina con una spiga globosa di 3-45 fiori bianchi con 6 petali. Il nutrimento derivante dalle catture viene usato per la produzione dei frutti e viene immagazzinato nel rizoma per potenziare la crescita vegetativa dell’anno successivo.

Gli esemplari in vendita sono esemplari assortiti da seme, in sfagno e perlite con sfagno vivo in superficie.
La location di provenienza è la Regione del Klamath-Siskyiou, una zona montuosa situata a confine tra California e Oregon, negli USA.

Coltivazione Triantha occidentalis

La coltivazione di Triantha occidentalis risulta una via di mezzo tra quella di Darlingtonia californica e quella di Drosera rotundifolia, con cui convive in natura. Di seguito, per sicurezza, riporto la tecnica utilizzata per la darlingtonia, che risulta più rigida e non comporta rischi di alcun tipo.

SOLE: apprezza molto il sole, come le sarracenie, ma per evitare il surriscaldamento in coltivazione si può avere più successo coltivandola solo al sole del mattino o al sole filtrato tutto il giorno. È fondamentale mantenere le radici estremamente fresche durante tutto l’anno.

ACQUA: tienila sempre col “sedere a mollo” in un sottovaso con diversi centimetri di acqua. Non usare sottovasi trasparenti, che surriscalderebbero eccessivamente l’acqua. Puoi far arrivare il livello dell’acqua anche a bordo vaso e rabboccare quando torna a pochi centimetri. Non lasciar mai asciugare il sottovaso. Questo è particolarmente importante nei giorni più caldi. Assicurati di controllare frequentemente il livello idrico in estate. Utilizza sempre solo acqua demineralizzata, da osmosi inversa o piovana.

Mantieni il terreno fresco annaffiando con acqua fredda (l’acqua refrigerata è molto utile nelle calde giornate estive) anche dall’alto. In natura vive spesso a ridosso di rivoli di acqua fresca o gelida tutto l’anno, ed infatti la temperatura ideale per le sue radici è di 5-15°C anche in estate. Bisogna quindi necessariamente tenerle fresche.

TEMPERATURA E DORMIENZA: Triantha occidentalis è una pianta da clima temperato-freddo, il che significa che ha bisogno di estati piuttosto fresche e inverni freddi. Dovrebbe essere coltivata all’aperto tutto l’anno. Sopporta bene temperature che vanno da -10 a 30°C e può subire gelate prolungate e nevicate senza alcuna ripercussione. La calura eccessiva invece può fare molti danni.

SUBSTRATO: bisogna usare substrati leggeri ed aerati che aiutino a tenere fresche le radici. Mix composti da perlite, pomice e/o lapillo vulcanico e da fibre di sfagno secco reidratato sono ideali. La ciliegina sulla torta, poi, è usare sfagno vivo in superficie.

ALIMENTAZIONE E CONCIMAZIONE: è possibile utilizzare un fertilizzante fogliare da applicare una volta al mese. Generalmente va bene usare 1/10 del dosaggio raccomandato in etichetta di un qualsiasi concime universale con microelementi.