Stylidium è un genere di piante australiane che conta circa 300 specie, alcune delle quali considerate carnivore e molte altre considerate proto-carnivore. Gli organi deputati alla cattura sono i fiori e gli scapi fiorali, che incollano principalmente piccoli insetti volanti, come moscerini e zanzare.
SOLE: da mezz’ombra a sole pieno, tutto l’anno. Hanno bisogno di almeno 3-4 ore al giorno di luce solare diretta. Altrimenti si consigliano luci LED a spettro completo o con temperatura colore di 5000-7000K ad alta intensità.
ACQUA E UMIDITA’: la maggioranza delle specie va tenuta sempre col “sedere a mollo” in un sottovaso con diversi centimetri di acqua. Non usare sottovasi trasparenti, che surriscalderebbero eccessivamente l’acqua. Puoi far arrivare il livello dell’acqua anche a bordo vaso e rabboccare quando torna a pochi centimetri.
TEMPERATURA: esistendo circa 300 specie di Stylidium provenienti da un’ampissima gamma di ambienti, non è possibile indicare temperature che vadano bene per tutte, tuttavia le poche specie attualmente in coltivazione sono adatte ad un clima sub-tropicale e spesso sono in grado di resistere anche a brevi e lievi gelate.
SUBSTRATO: in genere va bene un mix di torba acida di sfagno e perlite in parti uguali.
ALIMENTAZIONE E CONCIMAZIONE: è possibile utilizzare un fertilizzante fogliare da applicare una volta al mese. Generalmente va bene usare 1/10 del dosaggio raccomandato in etichetta di un qualsiasi concime universale con microelementi.
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